Tematica Piante

Balanites aegyptiacus Delile

Balanites aegyptiacus Delile

foto 675
Foto: Marco Schmidt (it.wikipedia).

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)

Classe: Magnoliopsida Brongn. (1843)

Ordine: Zygophyllales Khalk., 1990

Famiglia: Zygophyllaceae Br. R., 1814

Genere: Balanites Delile


itItaliano: Dattero del deserto

deDeutsch: Wüstendattel, Zachunbaum

Descrizione

Albero alto fino a 8 metri, con ramificazione grande e complessa. Il tronco è ben definito, dritto o leggermente storto, la corteccia color grigio-marrone, screpolata longitudinalmente. I rami sono numerosi, con spine dritte di 2 - 7 cm di lunghezza. I rami secondari giovani sono di colore verde, pubescenti e con spine. Per quanto riguarda i fillotassi le foglie sono alterne. Fiorisce da marzo a maggio e frutti da luglio a ottobre. Adattamento alla siccità: la pianta ha due tipi di apparato radicale, uno superficiale esteso che in modo molto efficiente cattura immediatamente l'acqua dopo le piogge entro i 20 metri dal fusto, l’altro profondo attinge alle riserve diriche del sottosuolo fino a 7 metri di profondità. Questo spiega la sua elevata resistenza alla siccità, come quelle del 1972-1973 e 1984-1985, l'individuo può sopravvivere fino a due anni in assenza di precipitazioni. L’albero si trova ad affrontare, oltre allo stress idrico, la predazione di diversi ruminanti: cammelli , capre e pecore. Costituisce un un ottimo pascolo, molto gradito dagli animali. Vengono consumate sia lefoglie secche cadute che fiori. Sono in atto studi per la coltivazione a scopo foraggero. La capra può mangiare l’intero frutto, questo consumo non danneggia l'albero, al contrario è un caso di zoochory, cioè dispersione dei semi da animali. La possibilità di germinazione aumentata dopo l'ingestione del frutto da parte di una capra. I frutti e le foglie sono usate nella dieta delle popolazioni locali. Il frutto, chiamato iboraghan o aboghar in Mali, è di solito consumato fresco, una volta liberato dal suo epicarpo. Il suo sapore è dolce con un pizzico di amaro. Come medicamento il liquido ottenuto dalla spremitura del frutto è tradizionalmente usato per stimolare la produzione di latte nelle madri che allattano, le noci sono utilizzate per il trattamento dei disturbi digestivi.

Diffusione

Nativo di buona parte dell'Africa e del Medio Oriente. Si trova principalmente in Africa tropicale, in particolare nel Sahara occidentale e centrale, così come in Asia Estremo Oriente. Arrivò dal Mediterraneo attraverso l' Egitto.


08155
Stato: Mauritania